Bruma, "solstizio" in latino, è intriscente, legato al sole. Alla regalità. Un solstizio ghiacciato. 
Bruma trae alimento dalla luna e dalla foresta per evocare la profonda metamorfosi di un carattere in contatto con la natura che la circonda. 

"Una figura nobile abbandona di notte la comodità delle sue stanze per salire in sella ad un cavallo e scoprire una parte di sé in un altro luogo, quasi soprannaturale. La sua apparizione è evocata dalle note che ne descrivono la femminilità e il censo elevato. La cavallerizza attraversa una radura passando dalla semioscurità alla luce notturna, avvolta nel mistero, nell'enigma e in una raffinata sensualità, quasi animalesca. La sua bellezza si rivela all'improvviso attraverso un'energia spirituale". 

Antoine Lie.

Descrizione olfattiva: Pepe Nero, Lavanda, Galbano, Viole, Peonia, Porpora, Iris, Gelsomino d'Arabia, Labdano, Vetiver di Haiti, Fava Tonka